03/02/2014 ore 17:00, Casa Boggian, Verona
Strumenti medievali a tastiera
Sull’origine degli strumenti cordofoni a tastiera e la loro letteratura
Un ciclo di lezioni con proiezione di immagini, ascolto di esempi audio ed esecuzioni dal vivo.
Il lunedì dalle 17.00 alle 19.00, presso il salone di Casa Boggian, Stradone S. Fermo 28, Verona.
Il corso si propone di illustrare in parallelo l’evoluzione dei vari cordofoni a tastiera medievali, a partire dal monocordo, e l’evoluzione della letteratura tastieristica coeva, a partire dalle fonti vocali.
La parte organologica comprende l’esame di documenti trattatistici e iconografici, e dimostrazioni pratiche con un monocordo – ricostruito da fonti iconografiche del secolo XII – e altri strumenti. La parte musicologica prevede un excursus sulle fonti musicali pervenuteci e un loro inquadramento nel panorama musicale del tardo medioevo. Ogni incontro tratta un tema specifico.
Nel corso del programma verrà eseguita una scelta di brani al clavicordo (ricostruzione dal trattato di A. de Zwolle, 1440) e al claviciterio (ricostruzione basata su un originale conservato a Londra, circa 1480).
Lezione 2 – Clavis et chorda: dal monocordo al clavicordo
I principî dell’insegnamento musicale: lettere, voci, esacordi, mano guidoniana.
Il monocordo quale strumento didattico per l’apprendimento della musica.
La sectio canonis, ovvero la divisione del monocordo e i diversi modi di eccitazione della corda.
Origini, estensione e meccanismi della tastiera.
Il clavicordo dalla prima citazione di Eberhard von Cersne a Henri Arnaut de Zwolle e altri.
Il clavicordo secondo Henri Arnaut de Zwolle.
Programma del secondo incontro
Giorno(i): 03/02/2014
Ora: 17:00 - 19:00
Luogo:
Casa Boggian
Stradone S. Fermo 28
Verona
VR